SITUAZIONI
DI CARENZE
Quando possono verificarsi carenze alimentari?
Il nostro corpo, per funzionare correttamente, ha bisogno di assumere attraverso l’alimentazione tutti i macronutrienti (grassi, carboidrati e proteine) e i micronutrienti (minerali e vitamine) che ne garantiscano un buono stato nutrizionale. Quest’ultimo può essere definito proprio come quella condizione biologica che deriva da un rapporto bilanciato tra il fabbisogno fisiologico di nutrienti e la loro assunzione/utilizzo, che cambiano in base a età, sesso, peso, attività metabolica e fisica.
In particolari momenti della vita il nostro corpo può richiedere più energia (fornita dai macronutrienti), così come apporti superiori in termini di vitamine e minerali. Durante l’adolescenza, o fase di massima crescita dell’individuo, assistiamo a un aumento dei fabbisogni nutrizionali, così come a un aumento dei comportamenti alimentari “a rischio”, tra cui regimi alimentari restrittivi che non assicurano l’apporto corretto di nutrienti. Nel primo trimestre della gravidanza i fabbisogni di folato, vitamina A, vitamina D e calcio aumentano fisiologicamente. Con l’invecchiamento sono state evidenziate spesso carenze vitaminiche (Vitamine del gruppo B, C, D ed E) e di minerali (calcio, magnesio, zinco, selenio), dovute soprattutto a ridotti apporti con la dieta, ad aumentati fabbisogni causati da stress acuti o da interferenze con farmaci.
Anche particolari condizioni cliniche possono portare a stati carenziali di specifici micronutrienti (come le malattie a carico dell’apparato gastrointestinale che riducono l’assorbimento intestinale).
Seguire una dieta varia ed equilibrata è la strada migliore per garantire al nostro organismo l’apporto corretto di nutrienti, ma quando l’alimentazione non è sufficiente, oppure in caso di aumentato fabbisogno fisiologico, è utile complementare la dieta con Ergovis.