DIETE E CARENZE ALIMENTARI
Quali regimi alimentari possono portare a un maggior rischio di carenza di micronutrienti?
La scelta di seguire un regime alimentare sano e bilanciato, che garantisca un apporto sufficiente di nutrienti (macronutrienti ma anche vitamine e minerali), è essenziale per mantenere un buono stato di salute. Nonostante ciò, oggi assistiamo sempre più spesso, sia per questioni legate a un’alterata percezione corporea e agli ideali di bellezza moderni, sia per l’affermazione di regimi alternativi come le diete vegane e vegetariane, sia per l’aumento di prevalenza di particolari condizioni come la celiachia, alla diffusione di modelli alimentari che non garantiscono necessariamente e in quantità sufficiente tutti i micronutrienti di cui il nostro corpo ha bisogno per funzionare bene.
Se non correttamente pianificata e supplementata, un’alimentazione restrittiva può portare all’insorgenza di diverse carenze nutrizionali.
Ad esempio, un’alimentazione di tipo vegano può portare a un aumento del rischio di carenza di vitamine del gruppo B, vitamina D e calcio; una dieta dimagrante povera in carboidrati (come la dieta chetogenica) è associata a carenza di vitamina B1 (tiamina), B6 (piridossina) e vitamina C; infine, un’alimentazione gluten-free potrebbe aumentare il rischio di carenze di vitamina D, E, del gruppo B come acido folico B9, B1, B2, B6, ferro, calcio e magnesio.
In questi casi, ma anche in caso di aumentato fabbisogno, è importante trovare delle strategie mirate utili a garantire un’ integrazione adeguata di vitamine e minerali, tra cui il ricorso agli integratori alimentari Ergovis, studiati appositamente per garantire un apporto bilanciato di questi nutrienti.